di Marcella Lattuga

Si è tenuto nell’istituto alberghiero “Ambrosini” di Favara, l’VIII edizione del premio “Totò Schifano”.

La manifestazione organizzata dall’associazione cuochi Agrigento, è intitolata non a caso al prestigioso chef favarese, prematuramente scomparso, che oltre ad insegnare per diversi anni nel suddetto istituto, può annoverare tra le sue esperienze anche quelle di aver cucinato per la regina d’Inghilterra Elisabetta II, per il papa Giovanni Paolo II e per i reali di Svezia. Nel 1996, Salvatore Schifano ha ricevuto la laurea “Honoris causa” in Scienze dell’alimentazione. Nel 1999 a Firenze ha ricevuto il premio internazionale «Caterina De Medici».12990876_1110841132293730_6542657901686785324_n

Anche quest’anno a partecipare al premio “Totò Schifano” studenti appartenenti a diversi istituti alberghieri siciliani. Sette le “squadre” in tutto provenienti da Agrigento, Nicolosi (CT), Marsala (TP), Mazara del Vallo (TP), Bivona (AG), Sciacca (AG), Gela (CL).

Tema di questa VIII edizione, “Secondo piatto vegetariano ovo lacto”. Un’impresa di non poco conto se si considera che gli studenti dovevano stupire una giuria degustativa di tutto rispetto composta dallo chef Sergio Sinagra, presidente dell’associazione cuochi di Agrigento, il sommelier Totò Collura, il giornalista dott. Salvatore Arancio, il dott. Massimo Brucato Fiduciario di Slow Food Agrigento. Presente inoltre Vincenzo Tarantino, già presidente regionale in Sicilia e vice presidente nazionale dell’Associazione Cuochi, grandissimo Chef internazionale che insieme all’indimenticato Totò Schifano ha circuitato le bontà mediterranee nel mondo.

A monitorare parametri come l’igiene in cucina, i tempi di preparazione e uscita dei piatti e l’uso di tecnologie per la loro realizzazione, una giuria tecnica composta dallo Chef Salvatore Avenia e lo chef Roberto Buzzurro.

Ad aggiudicarsi il primo premio dell’VIII trofeo “Totò Schifano” è stato l’I.P.S.C.E.O.A. “N. Gallo” di Agrigento, con il suo “Tortino di doppi legumi con cuore fondente di caprino girgentano e uovo in doppia camicia mandorlata in rete di pane nero di tumminia” realizzato da Alessandra Volpe e Marta Farruggia.

Gli altri premi sono andati all’I.P.S.S.A.T. “Rocco Chinnici” di Nicolosi (CT) per “il miglior servizio del piatto e del vino“, all’I.S.I.S.S. “Abele Damiani” di Marsala (TP) per “la migliore preparazione culinaria“, all’I.I.S. “F. Ferrara” di Mazara del Vallo (TP) per “il miglior accostamento enologico ed analisi sensoriale del vino prescelto“, all’I.I.S.S. “L. Pirandello” di Bivona (AG) per “la migliore ricerca e relazione sul piatto e i suoi ingredienti” e all’I.I.S.S. “C. Amato Vetrano” di Sciacca (AG) per “il piatto più originale“.

VIDEO:  https://www.youtube.com/watch?v=u1or4lFRKzI

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