Ingredienti per 4 persone
500 g di pesce spada a fette
100 g di cipolla tritata
150 g di coste di sedano tritato
100 g di olive verdi in salamoia denocciolate e tritate
50 g di capperi dissalati
400 g di salsa di pomodoro
100 g di farina 00
150 g di olio extravergine di oliva
- b. di sale e pepe
Per la frolla:
500 g di farina 00
200 g di strutto (o burro)
2 cucchiai di zucchero
100 ml di vino bianco
1 uovo intero
1 tuorlo
1 g di scorza di limone o arancia grattugiata
2 g di sale
Preparazione
Impastare la frolla e farla riposare almeno un’ora.
Infarinare il pesce spada e friggerlo nell’olio extravergine.
Preparare il soffritto per la “ghiotta” con la cipolla, le olive, il sedano e capperi.
Unire la salsa di pomodoro, lasciare insaporire e dopo circa 10 minuti unire il pesce spada, sminuzzandolo con la forchetta.
Foderare una teglia con la frolla, aggiungere il sugo precedentemente cotto.
Coprire con il resto della frolla, decorare e pennellare con l’uovo.
Infornare a 180° per circa 30 minuti.
La ” mpanata” riprende un po’ la tradizione siciliana del timballo. Istintiva l’ associazione a quello, famosissimo, del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa. Anche qui una crosta croccante a racchiudere il ricco ripieno, che stavolta, però, è a base di pesce.
Altre versioni prevedono l’ inserimento di uno strato di zucchine o melanzane fritte.